SINTONIE










Il progetto “Sintonie” ha preso forma dall’unione di due ricerche indipendenti, che proseguivano senza sembrare compiute, che si sono fuse in un unico lavoro per darsi senso e completezza: la nuova immagine creata non è la somma delle due ma vorrebbe essere qualcosa di più, che l’occhio dell’osservatore può suggerire interpretando a suo piacere le connessioni. Sono dei dittici composti da un autoritratto ed una natura morta.. Dietro gli autoscatti c'è il bisogno di raccontarsi, la necessità di trovare uno sguardo intimo per riconoscersi e nello stesso tempo il distacco per narrare di sé e narrare anche del tempo che passa - portatore di inevitabili segni sulla pelle ma anche di grandi libertà interiori. L’altra metà dell’immagine racconta invece la ricerca della bellezza assoluta del cosmo, delle forme e dei colori, di quella bellezza che rimane inalterata in un fiore stropicciato, o in uno stelo ormai senza petali. L’insieme delle due parti produce un’alchimia nell’immagine e genera un senso completamente nuovo. 2016